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I “ritratti” sono un omaggio ad artisti e intellettuali che hanno influenzato il percorso di Béatrice: Niki de Saint Phalle, Jean Dubuffet, Simone de Beauvoir, Tom Wesselmann, José Clemente Orozco. A differenza di altri lavori realizzati in passato con tecniche informatizzate, questi ritratti sono stati eseguiti a mano. Progressivamente e con pazienza, disegnando mille punti, trattini e macchie, appaiono i visi e gli ambienti.

Béatrice Remillieux è nata nel 1977 in Francia e vive in Italia dal 2005. Interessata alle Arti e alle Lettere, si è laureata in entrambi i campi: all’Institut Supérieur des Arts Appliqués e all’Université Sorbonne di Parigi. Ha lavorato in pubblicità per diversi anni, realizzando comunicazioni visive per clienti come Nissan, Eni, Peroni, TBWA e altri. Progressivamente si è specializzata nel disegno e nell’illustrazione. Tra il 2006 e il 2010, ha partecipato a due mostre collettive alla Galleria Lipoli e Lopez di Roma e ha avuto una sua mostra personale all’Espace Canopy di Parigi. Parallelamente alla sua attività artistica, dal 2011 insegna la lingua francese in ambito universitario.